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ULTIME EDIZIONI OSSERVATORIO SUL NORDEST |
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Triveneto: la sanità pubblica soddisfa una minoranza (8 maggio 2024)
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Nord Est: 6 su 10 vorrebbero cambiare lavoro (1 maggio 2024)
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L'antifascismo a Nord Est (24 aprile 2024)
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ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULLA SOCIETÀ VICENTINA |
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X Rapporto Demos & Pi per Associazione Industriali Provincia di Vicenza (21 luglio 2011 - file pdf)
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ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULL'ALTO VICENTINO |
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Rapporto 2005 (giugno 2005 - file pdf)
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Rapporto 2004 (gennaio 2004 - file pdf)
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Rapporto 2002 (giugno 2002 - file pdf)
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ULTIME EDIZIONI IL CIVISMO NEL NORDEST |
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Rapporto 2007 (gennaio 2007 - file pdf)
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Rapporto 2005 (gennaio 2005 - file pdf)
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ULTIME EDIZIONI ALTRE RICERCHE |
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Regionali 2015 - le stime di voto per il Veneto (15 maggio 2015)
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Il Veneto e la lega (9 marzo 2015)
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I veneti e l'informazione (18 dicembre 2009)
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OSSERVATORIO SUL NORD EST - IL NORD EST VALUTA IL GOVERNO MELONI
Svolto su incarico de Il Gazzettino, che ne ospita anche la pubblicazione settimanale, rileva gli atteggiamenti politici e culturali di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento. |
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MELONI, IL CONSENSO RESTA ALTO. E PER IL 50% IL GOVERNO REGGERÀ [di Natascia Porcellato]
Alla soglia dei 14 mesi, il Governo Meloni sembra conservare un apprezzamento consistente in Veneto, Friuli-Venezia Giulia e provincia di Trento. Secondo i dati elaborati da Demos per l'Osservatorio sul Nord Est del Gazzettino, oggi è il 54% dei nordestini a riconoscere all'Esecutivo un voto almeno sufficiente. Sono soprattutto gli elettori dei partiti di maggioranza a essere soddisfatti, come prevedibile (79% tra i sostenitori di Forza Italia, l'83% tra quelli della Lega e il 93% tra quanti guardano a Fratelli d'Italia), ma un voto positivo arriva anche dal 31% degli elettori del Partito Democratico e dal 24% di quelli del Movimento 5 Stelle.
L'andamento del consenso, inoltre, ha mostrato oscillazioni contenute, finora: nel novembre del 2022, il debutto del primo Governo a guida femminile era stato accolto dal 60% del favore. I primi sei mesi del 2023 vedono i giudizi positivi assestarsi intorno al 56-58%, mentre a giugno il valore torna a salire (63%). Un certo calo si registra a settembre, quando il gradimento si attesta al 55%, valore sostanzialmente confermato in questo inizio d'anno (54%).
Quanto durerà il Governo Meloni? Sei nordestini su dieci non hanno dubbi e ritengono che arriverà a fine mandato. Questa convinzione, però, sembra essere cresciuta nel corso del tempo: a ridosso dell'insediamento a Palazzo Chigi, infatti, la stessa previsione si fermava al 39%, ma nel corso del 2023 raggiunge prima il 43% a gennaio e poi il 48% a marzo; a giugno, balza al 58%, orientamento confermato dal 59% registrato a settembre, fino all'attuale 60%.
L'idea che Giorgia Meloni continuerà a governare fino al 2027 sembra essere radicata soprattutto tra gli elettori di Fratelli d'Italia (88%), e la stessa certezza sembra attraversare, seppur in misura meno ampia, anche quanti guardano alla Lega (66%) o a Forza Italia (62%). La convinzione che il Governo durerà fino a fine legislatura, inoltre, raggiunge il 37% tra chi voterebbe per il M5s e sfiora la maggioranza assoluta (48%) tra quanto sono vicini al partito guidato da Elly Schlein.
Ma chi può creare problemi al Governo Meloni? Rispetto a un anno fa, sembra essere cambiata la geografia delle minacce all'esecutivo. Più efficace viene considerata l'opposizione del Pd (23%, +10 punti percentuali), mentre la Lega di Salvini mantiene una certa percezione di pericolosità (22%), seppur in leggero calo (-4 punti percentuali). Cresciuti, invece, i timori legati ai vincoli dell'Unione Europea (17%, +7 punti percentuali). Meno incisivo, e in diminuzione, sembra essere giudicato l'operato del M5s (10%, -5 punti percentuali). Stabili, invece, le possibili minacce derivanti da altri esponenti di Fratelli d'Italia (6%), mentre quelle provenienti da Forza Italia, dopo la scomparsa di Berlusconi, appaiono meno pressanti (4%, -9 punti percentuali).
Se consideriamo congiuntamente il rischio di "fuoco amico" proveniente dalle diverse componenti della maggioranza, il valore scende dal 45% di gennaio 2023 all'attuale 33%. Tutto bene, dunque, per il Governo Meloni? Non proprio, dato che quello "amico" resta il fuoco più pericoloso, soprattutto con una lunga tornata elettorale alle porte.
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NOTA INFORMATIVA
L'Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto tra il 10 e il 13 gennaio 2024 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI, CAWI da Demetra. Il campione, di 1.004 persone (rifiuti/sostituzioni: 4.220), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 18 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per provincia (distinguendo tra comuni capoluogo e non), sesso e fasce d'età (margine massimo di errore 3,09% con CAWI) ed è stato ponderato, oltre che per le variabili di campionamento, in base al titolo di studio. I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all'unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100. I dati fino a febbraio 2019 fanno riferimento ad una popolazione di 15 anni e più. Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l'analisi dei dati. Marco Fornea ha svolto la supervisione della rilevazione effettuata da Demetra. L'Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo Diamanti.
Documento completo su www.sondaggipoliticoelettorali.it
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